| GHERLINDA- Sgomento, stupore e disprezzo: queste le sensazioni provate dal presidente del Pantecana Team alla vista del presidente fallito de La Dolce Vita. Questi i fatti: il presidente del Pantecana si trovava Mercoledì 15 Febbraio davanti l'ingresso del Gherlinda, discorrendo con un amico in attesa dell'inizio del film. Ed a questo punto il fattacio: dalle scale mobili spunta la testa del presidente de La dolce vita, in dolce compagnia. Naturalmente, qualsiasi persona discreta e di buon senso si serebbe limitata ad un saluto appena accennato e da lontano. Invece no, Pantecana si avvicina, saluta e incomincia subito a parlare di Fantacalcio (non avendo naturalmente altri argomenti). E che fa il Catanzarese? Sdevia, gira gli occhi, fa finta di niente! Immaginate il povero cuore distrutto del povero Pantecana! E allora si passa alle chiacchiere di circostanza, accompagnate da occhiate da parte di Ielapi che dicevano disperatamente: "Ti prego non farmi fare figure di merda". E allora qui, il presidente Fiorucci sfoggia la sua signorilità: stringe la mano alla compagna, chiede domande retoriche tipo: "Che film andate a vedere?", mentre avrebbe voluto chiedere solamente: "Ma te la trombi?". Ed il presidente Ielapi, sfoggiando un ridicolo: "Vabbè, ci vediamo, lù, non snobbarci", entra con un sospiro di sollievo all'interno del cinema. Ma è dopo circa 15 minuti che il presidente Ielapi tocca il fondo: i due presidenti, in un clima di tensione che si tagliava con il coltello, si trovano da Spizzico, in tavoli vicini. La situazione ambientale era questa: 8 televisioni che davano la partita della Roma presenti all'interno del locale. Ore 22.05: gol di Perrotta, neo-giocatore de La Dolce Vita. Fiorucci si gira verso Ielapi esclamando: "Hai visto, Domè? Il tuo giocatorino?". E a questo punto arriva la mazzata che non ti aspetti, quella che ti fa rivalutare le persone, quella che ti fa vedere il lato più meschino di una persona. Ielapi risponde (era sotto un maxischermo): "Davvero? Perchè c'era la partita stasera? Non lo sapevo!", mentre in altre circostanze avrebbe detto: "Porco ***, vi spacco il culo a tutti! Lo sapevo che era un grande giocatore, Perrotta! Pantecana, sto arrivando in vetta!" E ritorna languidamente a fissare lei e a sorseggiare il caffè al vetro. Pantecana, tra lo stupito e l'indignato, si alza, se ne va senza salutare ed entra in sala 4 per vedere un inutile film mai stato così amaro.
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